Mentre dorme, Kyle è scosso da violenti incubi: sta sognando infatti un laboratorio dove è rinchiusa una sorta di androide. Quest'ultimo apre gli occhi e dice di aver "sognato di essere un umano". Kyle si sveglia gridando. Nel frattempo, Zorak e Zeist hanno creato la loro ultima arma: l'Umazoide, un androide in grado di attraversare la barriera che divide Cyberland dalla Terra per poter rapire tutti i governanti del pianeta e renderli suoi schiavi. Quando i quattro Cyberkidz sono chiamati a Cyberland per riportare i leader sulla Terra, trovano lo strano personaggio. L'Umazoide confessa loro che il suo unico, vero sogno è quello di diventare un uomo vero. Danica inizia a sentire qualcosa per quell'essere metà uomo e metà macchina, qualcosa che non aveva mai sentito prima. Giunti nella camera dimensionale dove i leader sono tenuti prigionieri, pronti per essere riportati a casa trasformati in marionette, i Cyberkidz ingaggiano uno scontro con gli Xyloidi. Zorak è pronto a dare una scossa da migliaia di volt per riportare indietro i leader, ma viene spinto via dall'Umazoide, che viene così elettrificato e muore. Ormai con i minuti contati, Danica si avvicina e vede che per un momento la placca di metallo che l'androide ha sul volto sparisce, facendo diventare il viso totalmente umano. L'Umazoide si dispiace con Danica perché non sarà mai un uomo, ma Danica gli risponde invece che solo per aver salvato la vita di un altro uomo, questo lo rende il miglior essere umano che la ragazzina abbia mai conosciuto. I quattro Cyberkidz vengono decorati con la medaglia al valore dal presidente degli Stati Uniti, ma il ricordo dell'Umazoide vivrà per sempre nel cuore di Danica.