Robson ufficializza la propria squadra multinazionale denominata Verdi Senza Frontiere, dove giocatori di ogni nazionalita' possono farne parte: Carlos riesce a convincere Julian ad unirsi al team. Al primo raduno della nuova squadra si presentano anche Woltz, Roberto e Luca, gli stranieri Johnny e Papan che erano stati esclusi dalle rispettive nazionali juniores per ragioni disciplinari, il difensore africano Samuel, e successivamente pure Cesare che si confrontera' subito con Johnny, in quanto i due hanno un carattere e uno stile di gioco simili; Carlos viene eletto capitano. Caroni riorganizza il San Podesta' Junior che sara' la squadra che rappresentera' l'Italia nei tornei internazionali con soli giocatori italiani, capitanata da Mario.